Il riccio
Torno dopo più di due mesi di assenza. Solo ora trovo il tempo e la calma di sedermi davanti al computer per scrivere. L'ispirazione è giunta, come quasi sempre accade, dalla mia famiglia e dai miei bambini. Mentre ero a lavoro, tra i vari di messaggi ricevo quello di Peppe che mi annuncia - con tanto di galleria fotografica - l'arrivo di un riccio nel nostro variegato zoo di famiglia. L'esemplare di riccio adulto era disorientato, poco reattivo e stava fermo sulla strada in balia delle auto che troppo spesso vanno velocissime, pur essendo quella davanti casa una stradina di campagna. I bimbi prontamente lo hanno messo al sicuro e gli hanno offerto alcuni croccantini di Ombra, la nostra anziana cagnolina. Inizialmente era un po' diffidente e non ha mangiato. Appena ha capito che non c'era nulla da temere, ha iniziato il suo banchetto senza disdegnare anche le bucce di mela e quelle dei cetrioli. Zecche a parte, le sue condizioni di salute app